Il web mette a disposizione diversi strumenti per chi vuole promuovere la propria scuola di danza online.
Siamo tutti connessi, tutti fruitori o creatori di contenuti. E questo significa una cosa sola: se la tua scuola di danza cura la sua presenza online in maniera efficace, offrendo contenuti di qualità che ne valorizzino l’immagine, i servizi le modalità di lavoro, può intercettare nuovi clienti e fidelizzarli nel tempo
Tradotto in termini più semplici: i tuoi potenziali clienti sono online e tu devi far sapere che puoi offrire loro quello che stanno cercando. Come? Utilizzando strategie e strumenti ad hoc: li presenteremo uno per uno in questo articolo.
1. Curare il tuo digital branding
Che cos’è il branding? Utilizzando una definizione piuttosto diffusa, potremmo dire che è “Quello che la gente dice di te quando tu non sei nella stanza”: opinioni, valutazioni, punti di vista che si basano sulle informazioni raccolte online.
Di conseguenza, la domanda chiave per qualunque azienda che voglia promuoversi online, inclusa una scuola di danza è: cosa voglio che si dica di me in base ai contenuti che condivido online?
Il percorso per strutturare l’immagine del tuo brand online passa attraverso diverse fasi:
- Definisci i tuoi valori: ogni impresa nasce sotto la spinta delle passioni e dei valori personali di chi la crea, e li riflette anche dal punto di vista professionale. I valori sono il tuo DNA, la caratteristica distintiva che ti differenzia dai tuoi competitor: e devono apparire nei tuoi contenuti online.
- Definisci la tua offerta: quali bisogni e richieste del tuo mercato di riferimento. soddisfano le attività della tua scuola di danza? Ad esempio, potresti essere una scuola di danza specializzata in danza moderna, oppure che offre corsi dedicati a chi decide di avvicinarsi al mondo della danza in età adulta. Capire quali sono i bisogni che intercetti è indispensabile per mettere in evidenza il valore aggiunto dei tuoi servizi.
- Traccia l’identikit del tuo cliente ideale. Definisci chi sono i clienti che si rivolgono a te. Non restare generico, ma prova ad immaginare come sono fisicamente, come trascorrono la loro giornata, quali problemi devono affrontare, cosa amano e cosa detestano. In questo modo non solo potrai adattare la tua offerta alla loro richiesta, ma anche strutturare i tuoi servizi in maniera tale da agevolarne la fruizione.
- Identifica i tuoi canali di comunicazione. Una cosa è certa: tu devi essere dove sono i tuoi clienti. Prendi i social, ad esempio: se ti rivolgi ad una platea di giovani, dovrai presidiare i canali social da loro più utilizzati, come Tik Tok o Instagram. Se invece vuoi intercettare un target con qualche anno in più, considera anche Facebook tra i social su cui essere presente.
Ora che abbiamo definito i contorni del tuo digital branding come scuola di danza che si vuole promuovere online, passiamo alla definizione dei contenuti.
A seconda del tipo di pubblico a cui ti rivolgi e dell’obiettivo della comunicazione dovrai variare il canale di riferimento, il tono e il tipo di contenuto. La descrizione dettagliata dei tuoi servizi nelle sezioni del tuo sito o nel tuo blog aziendale, ad esempio, va benissimo se il tuo scopo è informare nel dettaglio i tuoi clienti sulle caratteristiche della tua offerta. Per coinvolgere i tuoi clienti ed emozionarli, invece, meglio il reel in tempo reale del “dietro le quinte” di uno spettacolo o il video di un evento.
Per produrre contenuti efficaci che rafforzino il tuo brand online, in ogni caso, dovrai considerare tre elementi:
- Ogni volta che crei un contenuto, strutturalo sempre pensando a qual è il risultato che vuoi ottenere, guidando chi lo legge, lo ascolta o lo guarda lungo un percorso preciso.
- Cura la coerenza del messaggio, assicurandoti che sia sempre in linea con i valori che la tua scuola di danza esprime. Un messaggio non coerente è stonato e poco autentico: di conseguenza, poco credibile.
- Consolida la tua presenza online non soltanto sui tuoi canali aziendali (sito web, blog, social, newsletter) ma anche su canali di terzi. Un’intervista a un sito di settore con un valore riconosciuto, ad esempio, è un modo perfetto per rafforzare l’immagine del tuo brand.
Abbiamo accennato già a diversi strumenti che la tua scuola di danza può utilizzare per promuovere le sue attività online: nelle prossime sezioni li esamineremo più in dettaglio
2. Aprire un blog nel tuo sito web
Aprire un blog significa disporre di uno spazio dove dare risposta alle ricerche di chi naviga online.
Tutte le volte che apriamo Google, lo facciamo per cercare informazioni su qualcosa: un servizio, un prodotto, un luogo, un procedimento. Scrivere nel blog della tua scuola di danza vuol dire scegliere gli argomenti che interessano di più ai tuoi potenziali clienti e fornire loro informazioni di valore.
Ad esempio, potresti scegliere di parlare dei diversi tipi di danza, con un focus specifico su quelli di cui si occupa la tua scuola. La frase (o meglio, la keyword) “Tipi di danza” negli ultimi mesi è stata cercata un migliaio di volte su internet. Se il tuo articolo compare ai primi posti della lista dei risultati di ricerca su Google, è molto probabile che chi ha fatto una ricerca simile online ci clicchi sopra.
Cosa succede, a questo punto? Una volta entrato nell’articolo, l’utente interessato è già nel sito della tua scuola di danza. Se gli offrirai informazioni complete e di qualità, magari inserendo nel testo anche qualche collegamento ad altri articoli, sarà invogliato a continuare a navigare e a conoscere più in dettaglio i tuoi corsi, i tuoi servizi, le tue attività.
Certo, è necessario che i contenuti siano scritti in modo da essere visibili tra i risultati di Google. Esistono tecniche specifiche per arrivare a questo obiettivo e specialisti in grado di aiutarti a raggiungerlo, definendo insieme a te la struttura di base del tuo blog (quella che viene chamata “alberatura”), la strategia di comunicazione e il piano editoriale dei contenuti da pubblicare.
Quali sono i vantaggi di pubblicare contenuti aggiornati e di qualità nel blog della tua scuola di danza? Eccone alcuni:
- Far conoscere la tua attività e il suo valore a chi visita le pagine del tuo blog;
- Valorizzarne i contenuti all’interno della tua strategia di digital branding;
- Evidenziare la tua esperienza e la tua professionalità nel tuo mercato di riferimento e, di conseguenza, essere percepito come una scuola di danza seria e affidabile.
Offrire contenuti di valore attraverso il tuo blog però, può portare anche altri vantaggi. Ad esempio potresti essere notato da attori del tuo settore che cercano scuole di danza da coinvolgere in eventi o con cui avviare collaborazioni.
Non si può mai sapere da dove arriva un’opportunità: essere presente su diversi canali digitali, blog incluso, vuol dire aprirsi maggiori possibilità di coglierla.
3. Utilizzare i canali social per promuovere la tua scuola di danza
Mettiamo subito in chiaro una cosa: se lasciamo da parte i post sponsorizzati e le campagne di advertising, i canali social non hanno l’obiettivo di vendere. Per questo ci sono altri strumenti, come le landing page che prenderemo in considerazione tra poco.
L’obiettivo dei social, invece, è quello di coinvolgere chi ci segue e di fidelizzarlo, facendo in modo che continui a prestare attenzione ai nostri contenti nel tempo.
Ciò non significa che i tuoi contenuti social debbano sempre rivolgersi alla componente emozionale di chi li legge: al contrario, possono anche informare, raccontare i tuoi servizi e le promozioni collegate, preparare efficacemente – questo sì – la strada alla vendita. Ecco perché abbiamo deciso di parlare dei social network come strumento per promuovere la tua scuola di danza online.
Ci sono tre tipi di contenuti differenti che puoi considerare quando decidi di pubblicare qualcosa sui social:
- Contenuti coinvolgenti: sono efficaci perché generano emozione in chi li legge, li guarda e li ascolta. Post che presentano gli insegnanti e o staff della tua scuola, ad esempio, o che raccontano come nasce uno spettacolo di danza, o che fanno vedere qualche minuto di lezione.
- Contenuti informativi: come i contenuti del blog, presentano informazioni utili al lettore, pur se in maniera più sintetica. Nulla vieta, anzi, di inserire nel post proprio il link ad un articolo di blog che approfondisce l’argomento su cui vuoi attirare l’attenzione.
- Contenuti promozionali: sono quelli in cui parli direttamente dei tuoi servizi, dei risultati che la tua scuola di danza ha ottenuto, delle promozioni in corso. Metti in mostra ciò che fai, in modo concreto e reale.
I social network servono anche a fidelizzare, dicevamo: nel tempo, strutturando un piano e un calendario editoriale efficace, aumenterà non solo il numero di coloro che ti seguono, ma soprattutto il numero di coloro che interagiscono con la tua scuola, oppure commentano i post e li condividono, raggiungendo altri utenti.
La portata di una presenza curata in modo strategico sui social può essere davvero di grande impatto, perché permette di mettere in evidenza diversi aspetti della tua attività e di farlo in modo immediato, facilmente comprensibile e fruibile a un pubblico ampio e differenziato.
4. Utilizzare le landing page per convertire
Landing page, ossia pagina d’atterraggio. Il nome chiarisce subito un concetto: si tratta di una pagina su cui un utente del web arriva alla fine di un percorso. Di un viaggio, se vogliamo continuare ad utilizzare lo stesso tipo di metafora.
In marketing si parla proprio di “customer journey”, ossia del viaggio che un potenziale cliente fa, da quando sente parlare per la prima volta di un prodotto o di un servizio a quando compie tutte le azioni necessarie per acquistarlo.
Nelle fasi preliminari di questo percorso, hai attirato la sua attenzione e lo hai interessato abbastanza da fargli approfondire le caratteristiche della tua offerta. Puoi averlo fatto con un articolo di blog, oppure attraverso il tuo sito internet, o con altri mezzi: sta di fatto che lui o lei adesso sa che esisti e ha iniziato a informarsi sui servizi della tua scuola di danza.
A questo punto, puoi portarlo allo step successivo, facendogli capire che tu hai il prodotto, il servizio o la soluzione che cerca. Quella che fa per lui o per lei, perché soddisfa i suoi bisogni.
La landing page è unostrumento che ha esattamente questa funzione: si tratta di una pagina che descrive come ciò che offri può andare incontro alle esigenze del tuo target e che lo guida all’acquisto (o, per usare un termine di marketing, alla “conversione”). Puoi arrivarci dal tuo sito web, dal tuo blog, o anche da un post Facebook con un contenuto di tipo promozionale.
Quali sono le sezioni principali di una landing page?
- Descrizione del bisogno del cliente: riassumi qual è il bisogno del cliente a cui il tuo prodotto o il tuo sevizio può dare una risposta. Ad esempio, la necessità di trovare una buona scuola di danza per bambini.
- Identificazione del problema: descrivi quali conseguenze avrebbe la mancata soluzione o una soluzione inadeguata rispetto al bisogno. Ad esempio, i bambini potrebbero allontanarsi dal mondo della danza perché fatti avvicinare a questa attività in maniera inadatta alla loro età.
- Racconto della soluzione che proponi, non solo attraverso la descrizione dei tuoi servizi, ma anche citando casi concreti e testimonianze. Ad esempio, la storia di una bambina che, dopo la timidezza iniziale, ha frequentato la tua scuola di danza per diverso tempo con ottimi risultati, oppure i commenti positivi dei genitori che hanno scelto i vostri corsi per i loro figli.
- Call to action: è l’invito a eseguire una determinata azione. Ad esempio, a iscrivere la propria figlia alla lezione di prova gratuita, lasciando nome e cognome del genitore e una mail di conferma.
Come puoi intuire, l’ultimo passaggio ha un duplice valore: da un lato fa compiere al cliente un’azione fondamentale, che può tradursi nella vendita di un prodotto o di un servizio oppure nell’adesione a un’iniziativa mirata. Dall’altro, può anche essere utile per acquisire nuovi contatti che, con le opportune autorizzazioni al trattamento dei dati, possono ampliare la platea dei destinatari di altre iniziative di marketing. Ad esempio, l’invio di una newsletter.
5. Creare una newsletter periodica
Alzi la mano chi non ha mai ricevuto una newsletter nella sua casella di posta elettronica. Va bene, stavamo scherzando: tutti ne abbiamo ricevuto almeno una, e spesso l’abbiamo anche cestinata senza tante cerimonie.
Perché? Probabilmente perché i contenuti non erano abbastanza interessanti per attirare la nostra attenzione e meritare il nostro tempo. Eppure la newsletter può essere uno strumento utilissimo per una scuola di danza che si vuole promuovere online. Prova a pensarci:
- Grazie alla newsletter puoi inviare ai tuoi iscritti contenuti aggiornati sulla tua attività: nuovi corsi, eventi e promozioni, ad esempio;
- Se inserisci nel testo un link diretto al tuo sito, o al tuo blog, potrai portare il lettore a contenuti su cui vuoi attrarre la sua attenzione: un articolo di blog, ad esempio, che magari a sua volta rimanda ad una landing page;
- La newsletter, invio dopo invio, rafforza il rapporto tra la tua scuola di danza e gli iscritti alla newsletter stessa. È come se tu dessi un appuntamento fisso a chi ti segue, da segnare in agenda e da aspettare con curiosità.
A patto di proporre contenuti interessanti per chi la riceve: considera che il tasso di apertura medio di una newsletter in Europa è del 21,9% (Dati Sendinblue). Questo significa che, per ogni cento mail inviate, solo ventidue vengono aperte dal destinatario: e il numero di chi clicca sui link e sui pulsanti di azione contenuti nel testo è ancora più ridotto (4,7%, in media)
Se però gli iscritti alla lista dei destinatari si abituano a ricevere contenuti in linea con i loro interessi, nel tempo i numeri aumenteranno. Per raggiungere il risultato, cerca di scrivere testi brevi e incisivi, che non richiedano un tempo lungo di lettura ma tengano viva l’attenzione del lettore e lo stimolino ad approfondire seguendo i percorsi che hai preparato per lui.
La newsletter è un punto di contatto strategico tra i tuoi lettori e le notizie o gli aggiornamenti che vuoi mettere in evidenza. E se si tratta di far proseguire nel tempo il rapporto con i tuoi clienti, tenendoli aggiornati sulle ultime novità o coinvolgendoli in nuovi corsi, servizi o eventi, è senza dubbio uno dei migliori strumenti di fidelizzazione.
6. Event marketing: la proposta di Viaggio Danza Tour
Hai mai sentito parlare di event marketing? Per semplicità, possiamo definirlo come quell’insieme di attività di pianificazione, organizzazione e realizzazione di un evento che nasce con l’obiettivo di dare spazio e visibilità a un brand, a un’impresa, ai suoi prodotti e ai suoi servizi.
Un’iniziativa di questo genere si adatta perfettamente al caso di una scuola di danza che vuole promuovere le proprie attività. Immaginate:
- un evento di danza nella sede della vostra scuola, con partecipanti – ballerini e pubblico – interessati al vostro settore. Tra di loro, ci sono senz’altro dei potenziali clienti.
- un programma ricco di attività e di ospiti, che include anche nomi di spicco capaci di attirare i partecipanti, nella vostra zona e oltre.
- un’iniziativa da far conoscere e diffondere attraverso canali di comunicazione online e offline (inclusi i media locali) che rafforzerà la vostra azione di branding.
Certo, tutto questo prevede un investimento in termini di pianificazione, organizzazione degli spazi, definizione del programma, pianificazione, costi economici. Spesso sono proprio considerazioni come queste a impedire alle scuole di danza di organizzare un evento simile.
Una soluzione c’è: è Viaggio Danza in Tour, il format itinerante di evento “chiavi in mano” che Viaggio Danza propone a tutte le scuole di danza interessate.
Penseremo noi a tutto, in collaborazione con la tua scuola: la definizione del programma, gli ospiti da invitare, l’affiancamento nelle attività di promozione. Tu dovrai solo mettere a disposizione gli spazi, che per due giorni ospiteranno:
- lezioni di danza con i maestri della tua scuola e con i grandi maestri della danza italiana;
- open class;
- stage tematici;
- audizioni con in palio premi e borse di studio.
Se vuoi saperne di più, clicca sul link della pagina dedicata a Viaggio Danza in Tour e lasica i tuoi dati o contattaci: siamo a tua disposizione.